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Gli Effetti Della Cannabis Sull’organismo

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porros

Questa voce sezione sull’argomento droghe non cita nel modo che fonti necessarie quelle che puoi trovare sono insufficienti. Studi successivi non dimostrarono alcun perdita al cervello, in effetti uno studio molto recente sulle scimmie di Rhesus ha usato una tecnologia così bile che gli scienziati potevano vedere l’effetto dell’apprendimento sulle cellule celebrali, neppure trovarono alcun perdita. È probabile che tali farmaci possano essere usati per prevenire ricadute, abuso di marijuana per eliminare la propria attrattiva. Gli analisti lo notano e tendono a pensare che sia la marijuana a causare il problema.

Costruiti in una serie di studi, ratti esposti a THC ogni giorno per 8 mesi (approssimativamente il 30% della loro aspettativa marijuana vita), esaminati a 11 12 mesi di età, presentavano una perdita marijuana cellule nervose equivalente per animali con il duplice della loro età. La memoria di lavoro dicono che sia la capacità di riportare ed elaborare le notizie del momento e, ove necessario, le trasferisce alla memoria a lungo termine. Fumare marijuana può incrementare anche l’insorgere di un cancro del tratto respiratorio e dei polmoni.

Questo non vuol dire che la marijuana non abbia effetti sullo sviluppo infantile, ma semplicemente che questi non sono così drastici come alcune persone vorrebbero farli sembrare. Ci sono dei benefici a fumare la marijuana (a parte il dilatare i bronchi) che non si ottengono dal tabacco. Studi quale hanno sostenuto di visualizzare danni temporanei alla memoria non hanno superato analisi approfondite e non vengono effettuate stati ripetuti. I cannabinoidi, a seconda della dose, sono in grado di inibire transitoriamente la trasmissione dei segnali neuronici per i gangli basali ed il cervelletto.

Esperimenti di laboratorio effettuati sottoponendo cellule animali e umane al THC per altri componenti della marijuana hanno dimostrato che nel modo gna normali reazioni di prevenzione delle malattie, di tante delle principali cellule immunitarie, sono inibite. Nello studio citato osservando la precedenza, nel 4-12% degli incidenti mortali si vengono effettuate riscontrati livelli dei principi attivi della cannabis nel sangue. Inoltre, altre ricerche hanno dimostrato quale gli effetti negativi tuttora marijuana sulla memoria ed l’apprendimento possono durare per giorni settimane dopo quale sono svaniti gli effetti più acuti della droga.

Si è in grado di abusare della cannabis, ed può rendere peggiori queste situazioni, ma gli psicologi dovrebbero avvicinarsi alla marijuana con una mentalità appropriata flessibile rischiano di infastidire i sentimenti dei di essi pazienti. I lavoratori che fumano marijuana sono più inclini ad avere problemi sul lavoro rispetto ai colleghi che non fumano.

Detto questo, i dottori non hanno ancora deciso se i fruitori di marijuana sono a rischio per i raffreddori oppure no. Con la possibile eccezione della broncannabise, non ci sono cifre che suggeriscano che coloro che usano la marijuana prendano più facilmente il raffreddore.

L’idea che la marijuana uccida le cellule celebrali è considerato basata su ricerche effettuate durante la seconda Pazzia della Sigaretta. Questi effetti però non sono altrettanto evidenti in altezza su attività reali come la guida di un’auto dal vivo su un simulatore. Una politica retroattiva della legalizzazione della decriminalizzazione della marijuana sarebbe un grosso passo in avanti per aiutare a risolvere questa crisi. Alcuni studi suggeriscono che la marijuana potrebbe addirittura stimolare certe forme di immunizzazione.

Alcuni studio comparato su 173 pazienti con cancro e 176 individui sani, ha fortemente evidenziato che fumare marijuana incrementa la probabilità di sviluppare il carcinoma; più si fuma marijuana più aumenta questa possibilità. La forma della molecola marijuana THC, così simile verso quella dei cannabinoidi endogeni, le permette di interagire sulle cellule nervose con equivalenti recettori con cui i cannabinoidi endogeni interagiscono, influenzando quindi molti degli stessi processi. Questa stimolazione eccessiva produce l’ebbrezza provata dai fumatori di marijuana.

Di questi, 3. 6 milioni hanno soddisfatto i criteri di diagnosi per dipendenza da droga, fra i quali 2 milioni per la marijuana ed l’hashish. In molti paesi, la ricerca sperimentale sulla cura per il cancro incontra ostacoli di varia natura per via dell’illegalità della pianta stessa. Le compagnie che producono i test anti droga vi daranno pile di statistiche con cui dicono di provare come l’uso della marijuana vi costa del denaro. Ovviamente le madri in attesa non dovrebbero fumare marijuana per quanto possibile.

Ad esempio, uno studio su 129 studenti universitari ha rilevato che chi faceva un forte uso di marijuana (chi aveva fumato marijuana in almeno 27 dei 30 giorni prima successo tale studio), presentava notevoli problemi riguardo alle operazioni che richiedevano attenzione, memoria e apprendimento, anche qualora non aveva usato la droga nelle ultime 24 ore.


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